Polpettine di Bietole e Porro al sapore di mare.

Ho sempre utilizzato verdura congelata, intanto perché la infili in freezer e la tiri comodamente fuori quando ti serve, poi è già pulita e porzionata.
Gli svantaggi, che ovviamente esistono, sono il perdersi una buona dose di vitamine e il mangiare sempre le stesse cose.
Ultimamente ho ritrovato la buona abitudine di recarmi, un paio di volte la settimana, a comperare verdura fresca nei negozi della zona.
Abitando in campagna, trovare verdura e frutta a Km 0 non è poi così difficile e i prezzi sono di solito contenuti.
In più si comincia ad apprezzare e conoscere le stagioni e i loro frutti sempre diversi.
Nell'ultimo giro ho comperato le Bietole.
Come gusto preferisco gli Spinaci dal sapore più intenso ma, intanto non c'erano e poi, a volte, pulirli dalla terra diventa un lavoraccio.
Le bietole invece sono più facili da pulire e hanno comunque un loro piacevole sapore.
Mi era rimasto in casa un bel Porro e, un paio di giorni prima avevo effettuato anche la scorta mensile di pesce (quello continuo a comperarlo congelato!).
Che fare con queste belle materie prime? Polpettine mare/campagna mi pareva una bella idea.

Ho cominciato col pulire e scottare al vapore le Bietole, poche manciate alla volta, solo pochi minuti senza arrivare a cuocerle veramente, appena le foglie appassivano le rimuovevo dal cestello inserendo la manciata successiva.
In questo modo la verdura è rimasta croccante e non si è riempita di acqua di cottura.
Una volta intiepidita (ci vuole davvero poco tempo con questo sistema) l'ho comunque strizzata e tagliata grossolanamente a coltello.
L'ho messa in una ciotola e sono passata alla pulizia del Porro.

Ho tritato il Porro e facendolo soffriggere a fuoco dolce in una capiente padella antiaderente in cui, comunque, avevo messo un cucchiaio di olio d'oliva.
Quando è diventato leggermente tenero ho aggiunto le Bietole alzando leggermente la fiamma in modo che la poca acqua rimasta potesse evaporare.
Ho scelto di utilizzare solo due spezie: Zenzero e Pepe Bianco.

Lo zenzero perché si sposa molto bene sia con la verdura che con il pesce, il pepe bianco (meno invasivo di quello nero, almeno per il mio palato) per dare una nota speziata ma non coprente al piatto.
Ho inserito nella pentola il terzo e ultimo ingrediente: il Surimi.

Generalmente preferisco i gamberetti con il loro sapore più intenso ma vellutato, avendo però intenzione di frullare il tutto mi è sembrato un inutile spreco di denaro e ho ripiegato per un alimento, comunque saporito, ma di minor valore.
Ho lasciato i pezzi interi, ancora leggermente congelati.
Ho saltato tutto a fuoco vivace, regolato di sale e speziato secondo il mio gusto quindi ho lasciato intiepidire il tutto direttamente in pentola.

Appena la temperatura lo ha concesso, ho versato il tutto nel mixer aggiungendo un uovo intero e regolando nuovamente di sale per compensare l'introduzione del nuovo elemento.
Ho frullato fino a ottenere un composto piuttosto omogeneo nel colore se non nella forma, ottenendo una crema pastosa ma non troppo compatta.

A questo punto ho aggiunto i semi di canapa che regalano, a parer mio, un sapore più completo all'impasto.

Con l'ausilio di due cucchiai ho formato delle piccole palline di forma irregolare che ho infarinato.

Ho deciso di far felice mio figlio friggendo le polpettine ma, per una cottura ancora più leggera si possono cuocere in forno, facendole magari dorare sotto il grill negli ultimi 2/3 minuti di cottura, se invece si decide di friggerle basta tenere la fiamma piuttosto alta, l'olio molto caldo formerà una crosticina dorata con la farina e impedirà all'impasto (che comunque è praticamente già tutto cotto) di imbeversi di olio.
Naturalmente le polpettine andranno comunque scolate su carta assorbente prima di essere messe, tutte assieme, in un piatto.
Otterremo una crosticina croccante fuori e un cuore saporito e morbido dentro.

Buon appetito!
Aspetto i vostri commenti e, perchè no, suggerimenti.
Lidia.